“La forma vera della città è in questo sali e scendi di tetti, tegole vecchie e nuove, coppi ed embrici, comignoli esili o tarchiati, pergole di cannucce e tettoie di eternit ondulata.”
(Italo Calvino, Palomar)
Tetto: dal latino tectum, coperto. Usato e strausato anche come sinonimo di casa. l’espressione “Avere un tetto sopra la testa” ci dà subito una sensazione di calore e protezione!
I tetti sono costruiti nei materiali più vari, non solo di tegole, ma anche di beole, legno, cemento. Un tempo i tetti delle casupole erano ricoperti di frasche, canne, fascine e di alcuni tipi di erbe che lavorate secondo una tecnica millenaria garantivano un riparo impeccabile dalla pioggia, dal freddo e dal caldo.


A volte i tetti sono densamente abitati da inquilini molto rumorosi soprattutto nel periodo degli amori come in questo tetto alsaziano!
