Che emozione incontrare durante un’escursione in montagna un prato in cui si accendono le fioriture sgargianti dei garofanini!
Molte sono le specie di garofani, alcune diventate rare sulle nostre montagne e protette dalla legge.
Uno dei più comuni è il Dyanthus caryophillus capostipite dei garofani coltivati. Cresce spontaneo in collina e montagna, come le due specie affini D. deltoides e D. chartusianum.
Non ha nessun rapporto con i garofani la spezia che usiamo frequentemente nelle marinate, sughi, arrosti, liquori. I chiodi di garofano infatti sono i boccioli di un albero della famiglia delle Myrtacee originario delle Molucche e coltivato nei paesi caldi.
Era conosciuto fin dai tempi degli antichi romani che lo usavano nei profumi e come medicamento. Infatti i chiodi di garofano contengono in gran quantità un potente antisettico, l’ eugenolo, utilizzato nel medioevo durante le pestilenze.