Quest’anno l’andamento stagionale ha provocato un disastro nella produzione di olio, non solo per noi, ma in tutta l’Europa del sud. Infatti l’inverno mite e l’estate fresca e piovosa ha fatto proliferare a dismisura i parassiti dell’olivo provocando una vera e propria catastrofe. Per la prima volta in 22 anni che produciamo l’olio per la nostra famiglia, ne dovremo fare a meno.
In compenso la produzione degli ortaggi e della frutta è stata abbondante e ancora a fine novembre abbiamo raccolto peperoni, pomodori e melanzane. Ormai però le piante si stanno seccando e ho deciso di toglierle. Mi sono ritrovata così con una grande quantità di pomodori verdi.
Alcuni si conservano bene in frigo anche a lungo, ma con altri ho preparato questa marmellata. L’avevo già provata lo scorso anno, ma la ricetta era un po’ differente, l’avevo descritta qui.
Questa è invece quella sperimentata quest’anno.
Marmellata di pomodori verdi
- 1 kg di pomodori verdi
- 120 di zucchero
- 1 pizzico di vaniglia
- un pizzico di cannella
Lavare bene i pomodori, togliere la calotta, tagliarli a fettine e metterli in una pentola d’acciaio dal fondo spesso insieme a due dita di acqua. Far cuocere a fuoco moderato finché i pomodori non si siano disfatti, ci vorranno 20-30 minuti.
Passare i pomodori al passaverdure a buchi piccoli per eliminare semi e bucce.
Rimettere al fuoco il passato con lo zucchero e far cuocere fino a che la marmellata non abbia raggiunto la giusta consistenza. Poco prima di spegnere il fuoco aggiungere la vaniglia e la cannella.
Invasare quando è ancora bollente, chiudere i barattoli e capovolgerli su un tagliere di legno e tenerli così fino a che non si siano intiepiditi e la parte centrale del coperchio non si sia affossata.
