Lavorare a maglia rilassa e dà soddisfazione, lavorare a righe permette di creare oggetti e capi colorati e all’ultima moda (le righe vanno molto!); un vantaggio in più è quello di poter utilizzare tanti gomitolini avanzati di lana o cotone.

Il maglione con le bamboline è in due colori luminosi, la sua spiegazione è qui.
Le righe vanno benissimo su un berretto di lana.
Poi ci sono le copertine, ne ho fatte tante, a triangolo per i bimbi prematuri di Cuore di maglia e rettangolari. In questo post ci sono molti esempi per farle.


Quando si lavora a righe si introduce il colore diverso all’inizio del ferro lavorando con questo la maglia di vivagno che in genere non si lavora, per fermare i due capi basterà fare un nodo semplice, poi alla fine del lavoro si nascondono con l’ago tutte le codine, il lavoro più noioso in questo tipo di lavorazione che è per il resto divertente.
Se la riga colorata è sottile (non più di 6-8 ferri) si può evitare di tagliare il filo del colore precedente se questo viene di nuovo lavorato. In questo caso lo si incrocia sul dietro del lavoro dopo la maglia di vivagno.
Soprattutto quando si lavora con due colori conviene lavorare un numero pari di ferri in modo da ritrovarsi il secondo filo nel verso giusto.
