
“Sempre la foglia volge il suo diritto inverso il cielo acciò possa meglio ricevere con tutta la sua superfiecie la rugiada che con lento moto discende dall’aria e tali foglie sono in modo compartite sopra le lor piante che l’una occupa l’altra il men che sia possibile col rinterzarsi l’una sopra dell’altra come si vede fare all’edera che copre li muri e tal reinterzamento serve a due cose cioè a lasciare li intervalli che l’aria e il sole possa penetrare in fra loro e l’aria.“
(Leonardo da Vinci, Trattato della pittura)

