Quantcast
Channel: fiorievecchiepezze
Viewing all articles
Browse latest Browse all 1094

i platani di Roma

$
0
0

I platani, questi alberi maestosi, sono come i pini parte integrante del paesaggio romano, una delle specie arboree più rappresentate, indispensabile fonte di refrigerio durante le calde estati cittadine nelle quali consentono di passeggiare sui lungotevere o lungo i viali ombreggiati.

Le grandi alberate di platani risalgono alla fine dell’ottocento, ai primi anni di Roma capitale, furono volute dai Savoia a imitazione dei boulevards parigini.

In particolare furono curate quelle dei lungotevere sistemati dopo la rovinosa piena del 1870, fu allargato l’alveo e costruiti muraglioni ingentiliti da filari di platani potati in modo tale che i rami scendessero a coprirli. Questa è anche l’attuale sistemazione.

Il platano è un albero a crescita rapida che può raggiungere i trenta metri. Gli esemplari attuali sono ibridi ricavati dall’incrocio fra P. occidentalis originario dell’America del nord e P. orientalis spontaneo in Italia.

Questa ultima specie era ampiamente coltivata nelle alberature della Roma antica, in cui veniva apprezzata per l’ampia ombra che se ne ricavava. Racconta Plinio che nei possedimenti campagnoli dell’imperatore Caligola c’era un platano talmente grande da fare ombra a una tavolata di quindici persone.

Anche ai giorni nostri ci sono imponenti esemplari centenari, come quelli di villa Borghese che misurano dai 4 ai 7 metri di circonferenza ed hanno visto giocare generazioni e generazioni di bambini.

Guardare un platano nel corso dell’anno è sempre piacevole perché appaiono sempre diversi con il volgere delle stagioni, verdi e frondosi in primavera e estate, giallo dorato in autunno, con i rami spogli e nodosi in inverno quando rimangono appesi i frutti globosi che sembrano decori natalizi.

Questi alberi sono anche molto resistenti all’inquinamento e quindi adatti alle alberature cittadine, anche se hanno bisogno di drastiche potature per garantire la viabilità e l’incolumità dei passanti. Purtroppo sono stati attaccati da un fungo che ha determinato l’abbattimento di diversi esemplari, mentre altri sono stati sacrificati per la costruzione di una delle linee della metropolitana e per altre opere viarie.


Viewing all articles
Browse latest Browse all 1094

Trending Articles