(Fonte: http://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Dante%27s_Inferno)
Nella terra che ospitò Dante Alighieri (ne ho parlato nel post precedente) le bellissime faggete presso San Benedetto in Alpe offrono spettacoli che sembrano presi da gironi infernali. Le radici dei faggi secolari si contorcono e penetrano nel terreno mostrando forme che ci fanno immaginare corpi avvinghiati come nelle illustrazioni di Gustave Dorè.
Braccia, gambe, seni, mani aggrappate alla terra e che sprofondano in essa.
E poi serpenti giganteschi con le loro spire,
e ancora lunghe braccia che si avvolgono disperatamente alla roccia.
o alla terra che le ha lasciate a nudo.
Non ispirano l’angoscia e l’orrore dei gironi infernali, ma l’ammirazione per la loro bellezza e complessità.