Questo è il pipistrellino che ho fatto all’uncinetto per il compleanno di mia figlia speleologa.
Ho usato qualche avanzo di lana, un uncinetto n.3,5, poca ovatta per l’imbottitura e due perline nere per gli occhi; nella parte superiore delle ali ho inserito un fil di ferro sottile, per dar loro rigidità.
Non ho seguito nessuno schema, ma ho improvvisato lì per lì.
Testa: si inizia con un anello magico all’interno del quale si lavorano 6 m. basse chiudendo questo primo giro con una mezza m. bassa sulla prima maglia. 2° giro: 2 m. basse per ogni maglia del giro precedente, chiudendo il giro con una mezza m. bassa. 3° giro: aumentare 1 maglia ogni due maglie del giro precedente; al giro successivo si comincia a diminuire 1 maglia ogni 2 (se si vuole una testa più grande si può invece proseguire con gli aumenti). La pallina non è chiusa, ma si lascia un’apertura per inserire l’ovatta dell’imbottitura e si cuce poi al corpo.
Corpo: si inizia come la pallina aumentando ad ogni giro, fino a raggiungere il diametro voluto, ma poi si fanno alcuni giri senza aumentare, infine si diminuisce per il collo. Anche questo non è chiuso, ma dopo averlo imbottito d’ovatta si cuce alla testa.
Le zampine e le orecchie li ho lavorati a parte e poi cuciti; le orecchie sono due triangoli ottenuti iniziando con 5 m. basse al primo giro e diminuendo 2 maglie alle 2 estremità nei 2 giri successivi.
Ali: si iniziano dalla parte superiore diminuendo poi ad ogni giro per dar loro la forma giusta. Io mi sono fatta un modello su carta e l’ho poi seguito per le diminuzioni. Per ottenere la smerlatura finale ho lavorato una mezza m.alta invece che una m. bassa nei punti giusti.
